Osteopatia
L’osteopatia (“osteon” – osso, e “pathia” – malattia, sofferenza) è rivolta al ripristino dello stato di equilibrio generale del corpo, delle sue funzioni e del suo benessere, attraverso specifiche tecniche di manipolazione.
L’osteopatia si basa sul presupposto che il sistema nervoso vegetativo svolga costantemente una autonoma azione di controllo dell’omeostasi corporea a tutti i livelli e che tale attività sia manifesta somaticamente. Essa ricerca l’equilibrio funzionale globale, pertanto si ritiene che la salute vada ricercata in un’armoniosa integrazione di corpo e mente.
I principi dell’osteopatia
Sono sette i più importanti principi dell’osteopatia, largamente accettati all’interno della comunità osteopatica:
- Il corpo è una unità.
- La struttura e la funzione sono reciprocamente inter-correlate.
- Il corpo possiede dei meccanismi di autoregolazione e autoguarigione (omeostasi).
- Quando la normale adattabilità è interrotta, o quando dei cambiamenti ambientali superano la capacità del corpo di ripararsi da sé, può risultarne la malattia.
- Il movimento dei fluidi corporei è essenziale al mantenimento della salute.
- Il sistema nervoso autonomo gioca una parte cruciale nel controllare i fluidi del corpo.
- Ci sono componenti somatiche della malattia che sono non solo manifestazioni della malattia, ma anche fattori che contribuiscono al mantenimento dello stato di malattia.
Questi principi non sono ritenuti dai medici osteopati leggi scientifiche, né contraddicono i principi medici; sono insegnati come fondamenti della filosofia osteopatica riguardo alla salute e alla malattia.
Terapista: Roberto Barbaro